Quanto costa un tatuaggio?

Un tatuaggio è il sogno di molti. La società moderna ormai è abituata a questa forma di espressione artistica sottoforma di inchiostro su pelle, che viene ormai sdoganato in ogni tipo di contesto sociale. Fa strano pensare che fino a pochi anni fa era ancora visto con molto bigottismo da tantissime persone! Per fortuna, oggigiorno, sono quasi più le persone che ce l’hanno che quelle che proprio non ci pensano!

Ma la domanda iniziale, tra i vari dubbi che attraversano la mente di chi sceglie di provare a farsi un tatuaggio, è molto banale: ma quanto costa farsi un tatuaggio? Questo è un quesito che appare molto basilare ma che in realtà si pongono praticamente tutti, dunque vale certamente la pena provare a dargli una spiegazione. E noi siamo qui esattamente per dare una risposta esaustiva a questo quesito!

I tatuaggi sono una scelta molto importante. Se è vero infatti che esiste comunque la possibilità di rimuoverli, questo non è certamente un giochetto da ragazzi. Una volta fatto un tatuaggio, ci potremmo pentire molto velocemente di averlo realizzato e di come ci sta. Questo ci costringerebbe ad un iter lungo e dispendioso per rimuoverli. Per evitare che ciò succeda, dunque, c’è bisogno di informarsi al 100 per cento.

Ragazzo tatuato
Ragazzo tatuato – cottonbro studio – Pexels.com

I prezzi che determinano un tatuaggio

Ovviamente, i fattori che determinano il prezzo di un tatuaggio sono diversi. Alcuni sono più intuitivi, come gli anni di esperienza del tatuatore e la grandezza del disegno stesso, nonché l’eventuale utilizzo di colore. Altri, invece, sono decisamente più tecnici: forse infatti non ci avevi ancora pensato!

Altri fattori, infatti, comprendono anche la zona del corpo. Se si tratta di una zona più insolita o delicata, il tatuatore potrebbe richiedere un sovrapprezzo alla sua tariffa normale. Questa solitamente si aggira tra i 50 e i 200 euro. Tuttavia, tatuaggi molto grandi e molto articolati possono arrivare a costare anche migliaia e migliaia di euro. Per sicurezza, quando incontri il tuo tatuatore, ricordati di richiedere un preventivo!

Gli arti, oppure il collo, sono zone notoriamente costose in quanto difficili da tatuare. Va sottolineato inoltre che il costo che dovresti calcolare non comprende solo il tatuaggio stesso! Infatti, nei giorni e nelle settimane a venire, dovrai occuparti della cura della pelle appena tatuata.

Questo comporterà l’acquisto di creme e di bendaggi specifici, nonché un prezzo in termini di tempo e di attenzione da dedicare al nostro nuovissimo tattoo. Il Bepanthenol, una delle creme lenitive per la pelle che più spesso sentiamo quando si parla di tatuaggi, ha un costo di circa 10-13 euro. L’esposizione eccessiva al sole o il contatto con prodotti chimici ad esempio durante la doccia, potrebbe causare qualche irritazione e dunque aumentare le spese per riparare ai danni.

I fattori da tenere in considerazione

Altri fattori che potrebbero incidere sulla vostra spesa sono la vostra posizione geografica: in ogni parte del mondo, infatti, i servizi seguono le regole del mercato locale e dunque il prezzo potrebbe oscillare sensibilmente. Allo stesso modo, se vi trovate in una grande città, è probabile che pagherete il vostra tatto di più. Questo è dovuto ovviamente al fatto che, di nuovo, tutti i servizi sono generalmente più costosi nelle grandi città.

Particolare di braccio tatuato
Particolare di braccio tatuato – Monica Silvestre – Pexels.com

Altre cose da considerare ovviamente sono la grandezza del tattoo: mentre un tatuaggio piccolo dovrebbe costare solo dei canonici cinquanta euro, ricoprirsi la schiena con disegni giganti ovviamente costerà di più. Questo vale sia per l’impiego decisamente maggiore di inchiostro e, eventualmente, colori, ma anche per il tempo. Quando scegli un tatuaggio, ricordati che una trama particolarmente intricata richiederà più tempo al tuo tatuatore che dunque finirà probabilmente con il farti pagare più soldi.

Questo discorso abbraccia anche diversi aspetti della progettazione di un disegno: se richiedi al tuo tatuatore di sviluppare un concetto personalizzato per il tuo prossimo tattoo, piuttosto che portargli un disegno da cui basare l’intero lavoro, questo potrebbe richiederti un supplemento per il tempo impiegato nella creazione di tale disegno!

Nel ragionamento fatto all’inizio, quello che concerne l’esperienza del tatuatore, va inoltre considerato che nei saloni più grandi e specializzati anche i macchinari impiegati saranno più sofisticati e più all’avanguardia. Questo si tradurrà, molto probabilmente, in lavori di maggiore qualità, ma anche in un inevitabile sovrapprezzo nella tariffa ordinaria. Dopotutto, è giusto pagarla bene la qualità!

Andare al risparmio infatti non è sempre una tattica che porta buoni frutti. Rivolgersi ad un professionista esperto con grande fama al suo seguito è garanzia di risultati top che altrimenti sarebbero suscettibili di tante diverse variabili. Abbiamo tutti visto dei tatuaggi fatti male e non particolarmente riusciti! Non vogliamo certo fare la stessa fine.

Mani tatuate
Mani tatuate – Ric Rodrigues – Pexels.com

Considerazioni finali

Alla fine, la pelle è la tua, dunque sarai tu stesso a tenere in considerazione tutti i fattori che abbiamo appena elencato! Dopo una attenta analisi, ti potrai lanciare nel tuo primo tatuaggio senza timore di sbagliare. Dopotutto, i tatuaggi sono testimonianze del momento storico di vita che attraversiamo quando li realizziamo, e dunque vanno presi come tali nel corso degli anni.

Il prezzo potrebbe essere un ostacolo per molti, ma la verità è che alla fine si tratta di spese assolutamente abbordabili per la maggior parte delle persone, specie se non si tratta di opere troppo grandi. Superata la maggiore età, dunque, anche tu potrai realizzare il tatuaggio che avevi sempre desiderato e senza spendere nessun patrimonio. Provane uno anche tu!

 

Gestione cookie